Addio alla benzina e addio all’elettrico: BMW sorprende tutti, decisione epocale

L’elettrico è destinato a durare meno del previsto, BMW sta già pensando a soluzioni alternative

In questi ultimi anni la sostituzione dei motori termici classici con quelli elettrici nel mondo delle automobile sembrava essere l’unico futuro immaginabile. La realtà, tuttavia, potrebbe differire di parecchio e la BMW ne ha dato la prima testimonianza.

BMW nuovi modelli idrogeno
BMW, grandissima novità in arrivo (Ansa) – Derapate.it

La ricerca continua di sostenibilità ha fatto sì che l’utilizzo dei propulsori elettrici entrasse a gamba tesa anche nel settore dell’automotive. Nonostante i chiari benefici in termini di emissioni che questa tecnologia garantisce, ad ogni modo, sono molteplici anche i punti deboli della mobilità elettrica,i quali non possono essere sottovalutati, al punto tale che hanno già portato diverse case a studiare soluzioni alternative.

Nell’immediato, dunque, utilizzare l’elettricità sembra la via più veloce per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità prefissati ma, in futuro, c’è chi ritiene che  l’idrogeno possa a sua volta a rendersi protagonista.

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Ormai da moltissimi anni si parla di idrogeno ed i primi prototipi sono stati anche presentati in passato ma è evidente che i problemi per poter utilizzare questo combustibile verde ma pericoloso sono ancora molti.

La casa tedesca, tuttavia, ha radici profonde con questa tecnologia visto che già in passato aveva intravisto il potenziale dell’idrogeno. Solo adesso però è arrivato il vero investimento al riguardo, un investimento di cui ha parlato anche il presidente del consiglio di amministrazione di BMW AG, Olivier Zipse, affermando come l’idrogeno possa essere “il pezzo mancante del puzzle“, quello che renderebbe il futuro della mobilità davvero completo.

BMW nuovi modelli idrogeno
BMW punta sui modelli a idrogeno (Ansa) – Derapate.it

L’obiettivo della casa tedesca è senza dubbio audace e consiste nel portare sul mercato il primo modello ad idrogeno già entro il 2030. Questa tecnologia non andrà però a sostituire completamente il modello elettrico, ma andrà a lavorare in sinergia con questo. BMW, in particolare, starebbe pensando al lancio di una “Flotta pilota” così come accaduto con i primi modelli ibridi per testare affidabilità e prestazioni.

Senza dubbio la notizia del tentativo di BMW di ripuntare forte sull’idrogeno ha fatto molto rumore e, questo era inevitabile, in quanto, qualora le promesse divenissero realtà, la casa tedesca sarebbe la prima a risolvere molte delle limitazioni che l’elettrico impone. Il rifornimento di una vettura con idrogeno, per fare un esempio, richiede circa 5 minuti, molto meno del tempo che serve per ricaricare le batterie elettriche.

Siamo solo all’inizio. Quello che emerge dai progetti BMW sull’idrogeno certifica come il mercato dell’automobile abbia iniziato una rivoluzione profonda che non terminerà con l’elettrico. Esistono, infatti, altre alternative per un futuro totalmente green, in barba alle critiche dei puristi.

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